• -10%

Angelini Tachiflutask 10 bustine 600mg+10mg

Angelini spa
047430018

Tachiflutask bustine è un farmaco di automedicazione a base di paracetamolo e fenilefrina, indicato quando sono presenti febbre e rafforeddore. Formato: 10 bustine

Leggi di più
 

Rapido

Riceverai il tuo pacco entro il: 01/01/2025
 

Conveniente

Stai risparmiando: € 0,95
 

Spedizione gratuita

per spese sopra € 49,90

Nessun punto fedeltà BB per questo prodotto.

€ 8,55
€ 9,50 -10%
 

Disponibilità immediata

Angelini Tachiflutask 10 bustine 600mg+10mg

Tachiflutask è un medicinale contenente i principi attivi paracetamolo e fenilefrina cloridrato utilizzato per il trattamento del dolore, della febbre e della congestione. Utilizzato per dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.

Principi attivi

Paracetamolo 600 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg). Gli altri componenti sono: mannitolo (E 421), Xylitab 200 (xilitolo, carbossimetilcellulosa), aroma limone, sorbitolo (E 420) acido ascorbico, acido citrico, silice colloidale idrata, aspartame (E 951) saccarina sodica.

Quale la posologia di Tachiflutask bustine al limone?

Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore. Sciogliere 1 bustina direttamente in bocca. Il prodotto non va somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni se non sotto il controllo medico.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25°C.

Avvertenze e precauzioni

  • Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
  • Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
  • Vedere anche la voce “Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione”.
  • È sconsigliato l’uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori.
  • Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.

Interazioni

L’effetto epatotossico del paracetamolo può essere potenziato dall’assunzione di altri farmaci attivi sul fegato. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).
La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Il paracetamolo aumenta l’emivita del cloramfenicolo.
Il prodotto assunto in dosi elevate può potenziare l’effetto degli anticoagulanti cumarinici.
La fenilefrina può antagonizzare l’effetto dei farmaci beta-bloccanti ed antiipertensivi e può potenziare l’azione degli inibitori delle monoaminoossidasi.

Effetti indesiderati

Con l’uso del paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità, inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico.
Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.
Con i simpaticomimetici (fenilefrina) possono manifestarsi occasionalmente stati di irritazione cutanea, tachicardia, ipertensione e molto più raramente nausea, vomito o anoressia.

Sovradosaggio

Alle dosi consigliate, o anche nell’ipotesi in cui si dovesse assumere l’intera confezione, non dovrebbero comparire sintomi da sovradosaggio di paracetamolo.
Tuttavia in caso di ingestione di dosi molto elevate di paracetamolo (superiori a 15 g), la complicanza più comunemente riscontrata è il danno epatico, che si manifesta in genere 2-4 giorni dopo l’assunzione.
I sintomi precoci sono nausea, vomito e dolori addominali: la terapia idonea consigliata è la lavanda gastrica usando antidoti specifici quali acetilcisteina o metionina.
Oltre 10 ore dall’ingestione potrebbe rendersi necessaria una emoperfusione.
Altri sintomi da sovradosaggio, sono causati dalla fenilefrina e si manifestano con irritabilità, emicrania e aumento della pressione arteriosa.

Tachiflutask  in gravidanza e allattamento

L’uso durante la gravidanza non è controindicato ma richiede cautela; la somministrazione del preparato in gravidanza e nell’allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico ed in caso di effettiva necessità.

Formato

10 bustine

Cosa ricorda il farmacista?

  • Tachiflutask è un farmaco da banco, ma è sempre consigliabile leggere attentamente il foglietto illustrativo prima dell'uso.
  • Non è un antibiotico e non cura le infezioni virali, ma allevia solo i sintomi.
  • In caso di febbre alta persistente, mal di gola intenso o altri sintomi preoccupanti, consultare il medico.
  • Per un corretto utilizzo del farmaco, è sempre consigliabile chiedere consiglio al proprio farmacista.
Marca:
Riferimento:
047430018
editClicca qui per lasciare una recensione

Al momento non ci sono recensioni su questo prodotto

Altri prodotti in Farmaci sintomi influenzali

Altri prodotti di Angelini spa

Si informa la clientela che le immagini e le descrizioni hanno solamente scopo illustrativo e che possono differire dall'originale in quanto gli aggiornamenti forniti dai produttori sono regolari ma avvengono con costante ritardo rispetto alla commercializzazione . A fare fede per il prodotto sarà il suo nome. Vi invitiamo a contattarci in caso di dubbio e/o immagini e descrizione che differiscono dal nome de prodotto!
Loading...