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calendar_month 10/10/2022 - di Boscia Club - Pubblicato in Notizie sul blog , Rimedi naturali
La febbre è un innalzamento della temperatura corporea. È un sintomo e non una malattia, spesso correlato all’influenza o ad infezioni respiratorie acute dovute a virus con andamento stagionale.
Parliamo di febbre quando la temperatura corporea supera le normali variazioni che avvengono naturalmente durante l’arco della giornata.
La temperatura corporea è ai livelli minimi al mattino e raggiunge i livelli massimi nel primo pomeriggio. L’ampiezza delle variazioni quotidiane è di circa 0,6° C.
In condizioni di benessere, l’ipotalamo, definito anche come centro della termoregolazione corporea, mantiene la temperatura degli organi interni tra i 37°C e i 38°C.
La temperatura corporea, pertanto, in un soggetto sano misurata con un termometro manuale o digitale sotto le ascelle, o con un termometro ad infrarossi corrisponde ad un valore tra i 36,1° C e i 37,2°C. Una temperatura pertanto superiore ai 37,2° C viene definita come febbre.
La misurazione con un termometro per via rettale sarà sempre di circa 1°C più alta.
Le cause della febbre possono essere di natura infettiva (virus e batteri) e non infettiva (malattie antinfiammatorie e neoplastiche). L’andamento può essere di tipo intermittente, con picchi quotidiani ed un ritorno ai valori normali o di tipo remittente, in cui la temperatura non ritorna rapidamente a valori normali.
In tutti i casi la febbre è scatenata da agenti pirogeni, che possono essere esogeni (microbi o tossine) o endogeni (focolai infiammatori e necrotici, di origine non infettiva) e possiamo considerarla la risposta immunitaria del nostro organismo, che risponde con un incremento della temperatura per neutralizzare l’azione degli agenti infettivi.
Numerose evidenze cliniche dimostrano che la febbre rafforza i meccanismi di difesa dell’organismo e pertanto non è sempre detto che debba essere abbassata a tutti i costi sistematicamente nell’adulto sano.
Viceversa, la febbre in soggetti con insufficienza respiratoria o cardiaca dovrebbe essere sempre abbassata. Anche una febbre alta o molto alta, superiore ai 40°C dovrebbe essere sempre trattata in quanto può portare ad aritmie cardiache, dolori al petto, disidratazione e danni al sistema nervoso centrale.
Nei bambini invece la febbre può provocare convulsioni e pertanto deve essere sempre abbassata
I rimedi naturali per far scendere la febbre sono prevalentemente di natura fitoterapica e omeopatica
Oltre alle singole piante officinali acquistabili nelle diverse forme fitoterapiche, come estratti secchi, fluidi e infusi, è possibile valutare anche gli integratori alimentari per i sintomi influenzali che contengono associazioni delle erbe medicinali associati a vitamine ed estratti vegetali, utili a rafforzare le difese immunitarie
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