I rimedi naturali per il trattamento dei sintomi influenzali possono essere usati sia in forma preventiva che nella fase acuta. In prevenzione aiutano a rafforzare l’organismo e a resistere al meglio al virus influenzale; in fase acuta, possono ridurre il carico farmacologico, che talvolta come da indicazione del medico può essere necessario
Quali sono i sintomi influenzali ricorrenti?
Quando prendiamo l’influenza avvertiamo una rapida manifestazione di sintomi come la febbre elevata che in genere dura fino a 3 giorni, accompagnata da brividi di freddo, malessere, mal di gola, raffreddore e tosse. L’influenza si risolve nell’arco di 5-7 giorni, anche se il malessere e la tosse possono perdurare per 2 o più settimane
Quali sono i rimedi naturali per curare i sintomi influenzali?
In fase preventiva:
Assumere la vitamina C, anche attraverso piante officinali come l’acerola aiuta a rafforzare le difese immunitarie.
Una analoga azione può essere raggiunta assumendo gli integratori a base di echinacea, di uncaria per le difese immunitarie. Questi integratori hanno proprietà immunomodulanti, antibatteriche e antivirali naturali.
Il macerato glicerinato di Ribes nigrum è ricco di vitamina C e può essere un valido aiuto sia in fase di prevenzione, essendo ricco di vitamina C e sia in fase acuta
Tra i rimedi omeopatici Influenzinum 200CH tubo dose ogni 15 giorni da ottobre, fino ad aprile è considerato un vaccino omeopatico antiinfluenzale
Durante la febbre
Il salice piangente Longlife e la filipendula ulmaria sono da decenni usate per le proprietà antidolorifiche, antinfiammatorie e antispasmodiche.
Il sambuco ha proprietà diaforetiche, diuretiche ed emollienti, utile per calmare la febbre e per trattare gli stati infiammatori dell’apparato respiratorio.
Il paracetamolo, anche se un principio attivo farmacologico, è considerato tra i farmaci antipiretici, analgesici e antinfiammatori, è considerato talvolta essenziale per ridurre la febbre
È possibile fare suffumigi con acqua e bicarbonato o con piante officinali con proprietà antiflogistiche e decongestionanti come eucalipto, camomilla e timo. Se è presente anche la cefalea è possibile fare delle inalazioni con olio essenziale di lavanda anche 2-3 volte al giorno. Alla sera facilità il riposo notturno.
Se è presente il mal di gola:
E’ possibile usare uno spray a base di propoli o di semi di pompelmo. Questi rimedi hanno proprietà antinfiammatorie antiflogistiche locali naturali.
Quali sono i rimedi omeopatici per i sintomi influenzali?
I rimedi omeopatici per abbassare la febbre:
Aconitum napellus 15-30 CH, 5 granuli ogni 2-3 ore, se la febbre è subito alta a seguito di un colpo di freddo
Belladonna 9-15 CH, 5 granuli 2-3 volte al giorno, se la febbre ha un esordio importante ed è presente sudorazione, mal di gola, tosse secca
Rhus toxidodendron 9-15 CH, , 5 granuli 2-3 volte al giorno, quando la febbre insorge gradualmente e sono presenti brividi di freddo
I rimedi omeopatici per il mal di gola
Belladonna 9 CH, 5 granuli 2-3 volte al giorno in fase acuta, quando la gola fa male ed è fortemente arrossata
Apis Mellifica 15 CH, 5 granuli ogni ora quando c’è un edema rosato dell’ugola, il dolore è pungente
Mercurius Solubilis 9 CH, 5 granuli 2-3 volte al giorno, quando il dolore si irradia dalla gola all’orecchio con coinvolgimento delle adenoidi ed è presente essudato tonsillare.
I rimedi omeopatici per il raffreddore:
Sticta pulmonaria 9 CH, 5 granuli 2-3 volte al giorno in caso di ostruzione nasale e assenza di secrezione
Allium Cepa 9 CH, 5 granuli 2-3 volte al giorno, in caso di rinorrea e starnuti
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