Colesterolo LDL: Semplici Idee per abbassare i valori

Se hai i valori di LDL al di sopra dei limiti è probabile che il colesterolo alimentare ed i grassi saturi che introduci con la dieta, siano i principali responsabili.

Esistono poi altre condizioni come la cirrosi epatica, l’ipotiroidismo, il diabete, problemi renali, la menopausa, che possono favorire un incremento dei valori di colesterolo LDL.

Come ci si accorge di avere il colesterolo LDL?

Il colesterolo LDL elevato è asintomatico e pertanto l’unico modo per misurarlo è attraverso le analisi del sangue. Talvolta un segnale probabile di colesterolo LDL elevato da un lungo periodo è la presenza di xantelasmi

Colesterolo LDL i valori ottimali

Il valore ottimale di colesterolo LDL è <100 mg/dl.

Esiste poi una scala che definisce i livelli di colesterolo LDL: Valore al disotto di ottimale: 100-129 mg/dl; Valore aumentato al limite: 130-159 mg/dl; Valore alto: 160-190 mg/dl Valore molto alto: >190 mg/dl per la valutazione di rischio di cardiopatia coronarica.

Il target di un approccio terapeutico, dovrebbe essere intorno a 100 mg/dl, ma questa definizione purtroppo oggi è considerata semplicistica in quanto viene calcolata in relazione alla presenza di altri fattori di rischio come ipertensione, diabete, fumo o in presenza di problemi cardiovascolari, quali coronopatia ad esempio. Pertanto è sempre il medico a definire il target personalizzato di una terapia o di una adozione di un nuovo stile di vita.

Perché fare attenzione al colesterolo LDL?

Il colesterolo LDL è definito colesterolo cattivo, in quanto è responsabile della formazione della placca aterosclerotica, della formazione dell’aterosclerosi e pertanto valori alti per lungo tempo aumentano la probabilità di infarto ed ictus.

Colesterolo LDL: come abbassare i valori

Adozione di un nuovo stile di vita che include dieta e movimento è alla base della terapia per abbassare il colesterolo LDL. Solo se questo non porta a risultati apprezzabili, dopo qualche mese, il medico valuterà l’adozione di una terapia farmacologica.

Cosa mangiare per abbassare il colesterolo LDL

Chi ha il colesterolo LDL ha il divieto assoluto di consumare cibi contenenti colesterolo e acidi grassi saturi. Il consumo di cibi con acidi grassi e colesterolo, sopprime l’attività del fegato, responsabile della eliminazione del colesterolo LDL, portando quindi il nostro organismo ad uno stato di sofferenza.

La quantità totale di grassi deve essere limitata ad un valore del 30% e questo si ottiene, non solo leggendo le etichette dei prodotti, ma anche evitando il consumo di grassi, formaggi, latte, uova e carne.

L’alimentazione deve essere a base di pesce, verdura, pollo. Questa dieta alimentare può essere portata avanti su richiesta del medico per qualche mese, prima di valutare una dieta di secondo livello che aumenti il consumo dei grassi o l’adozione di una terapia farmacologica.
I risultato di una dieta, seppur rigida, saranno raggiunti più rapidamente se associamo del movimento, che significa, 30 minuti di camminata al giorno o 30 minuti di attività sportiva, per 4-5 volte alla settimana.

Possiamo anche aiutarci con gli integratori alimentari per abbassare il colesterolo LDL, questo solo se associato all’adozione di un nuovo stile di vita, e prima di valutare l’assunzione dei farmaci.

Armolipid plus, Liposcudil plus, Colesterase plus, Coleklin sono tutti prodotti efficaci, ma da non pensare di assumerli senza l’adozione dello stile di vita.