Sapevi che le emorroidi sono solo un problema dell’uomo e non di altri animali. Questo se ci si pensa bene, può essere indicativo del ruolo e delle abitudini alimentari che probabilmente giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo delle emorroidi esterne, in particolar modo quando si è affetti da questa condizione in età giovanile.
Le emorroidi esterne si formano al di sotto della pelle in prossimità dell’ano. Possono formarsi dei grumi duri dolorosi e gonfi. Quando le emorroidi esterne si gonfiano, il tessuto anale diventa molto sensibile e può colorarsi in viola o in blu.
Sebbene le emorroidi esterne siano abbastanza dolorose, non rappresentano un grande problema o un pericolo per la salute.
Le emorroidi esterne pertanto non devono essere motivo di preoccupazione. Circa la metà degli Italiani, con età superiore ai 50 anni ne soffre. L’incidenza cresce fino all’età di 70 anni per poi diminuire nuovamente.
Quali sono le cause?
Le emorroidi esterne possono essere causate o aggravate da diversi fattori tra cui costipazione e diarrea cronica, posizione seduta o in piedi prolungata, obesità, mancanza di esercizio fisico, danni epatici, allergie alimentari, insufficiente consumo di fibre alimentari. Evidenze scientifiche mostrano poi anche una particolare predisposizione su base ereditaria.
Come sgonfiare le emorroidi esterne?
Per sgonfiare le emorroidi esterne, bisogna cominciare innanzitutto dall'alimentazione e dallo stile di vita
È necessario alimentarsi con cibi ricchi di fibre come l’avena, la crusca di grano, la frutta fresca e verdura. Mele, pere, carote, piselli, barbabietole, fagioli, broccoli, cavolfiori, sono tutti ingredienti vegetali utili dai inserire nella dieta, magari accompagnati dai semi di psillio per aumentarne il contenuto di fibre alimentari.
In caso di emorroidi sanguinanti, considera alimenti ricchi di vitamina K come l’alfa alfa, tutti i vegetali a foglia verde.
Evita caffè, alcool, spezie piccanti, cibi grassi. Puoi includere le proteine della tua dieta, preferibilmente non da carne rossa, ma da ingredienti vegetali, pollo e pesce.
Bevi molti liquidi in particolare acqua minerale.
Fai movimento, se possibile spot leggero, come una corsa 3 volte a settimane o una passeggiata di 20 minuti al giorni
I rimedi naturali per le emorroidi esterne
I rimedi naturali che possono aiutarti a combattere le emorroidi esterne sono:
Gli integratori di fibre alimentari, che consigliamo di assumere in dosi crescenti graduali, per far abituare l’organismo ed evitare l’insorgenza di mal di pancia e diarrea.
Gli integratori di calcio alla dose di 1500 mg al giorno e gli integratori di magnesio alla dose di 750 mg al giorno, migliorano la coagulazione del sangue e sono utili anche in caso di emorroidi trombizzate.
Gli integratori di vitamina C e bioflavonoidi migliorano i processi riparativi e migliorano la coagulazione del sangue. Esistono in commercio anche dei farmaci di automedicazione a base di flavonoidi come Daflon 500 emorroidia base di una frazione flavonoica purificata, micronizzata 500 mg costituita da: diosmina 450 mg flavonoidi espressi in esperidina 50 mg
La diosima è presente anche negliintegratori alimentari per le emorroidi e spesso è associata ad estratti vegetali con proprietà vasotoniche e antinfiammatorie. Emortrofine pluse Triade Hhanno proprietà riparative, cicatrizzanti e antinfiammatorie naturali. Possono essere assunti per cicli di terapia di almeno un paio di mesi.
Al fine di trovare un immediato sollievo immediato in caso di emorroide gonfie e dolenti, puoi usare un farmaco di automedicazione a base di cortisone, come il Proctolyn pomata che non deve essere usato a lungo in quanto può portare ad una sensibilizzazione della zona trattata. I lieviti sintetici, contenuti ad esempio in Preparazione H, possono essere usati per trattamenti anche prolungati, in quanto favoriscono la cicatrizzazione dei tessuti. Una attività più lenta, ma comunque efficace, è data dai cosmetici e dai dispositivi medici topici che puoi acquistare in farmacia: Populeo pomata e Levian crema contengono estratti vegetali utile ad ammorbidire, rinfrescare e lenire le aree trattate. Favoriscono la cicatrizzazione, leniscono il prurito e attenuano il dolore.
Le emorroidi esterne, se non trattate, con un cambiamento di abitudini, alimentazione, movimento e trattamenti, difficilmente scompaiono e possono cronicizzare. Viceversa una maggiore attenzione, alla risoluzione può aiutare ad accelerare i tempi di guarigione in relazione alla gravità della patologia. Per chi è alle prime esperienze o soffre solo occasionalmente di emorroidi si accorgerà che solo alcuni accorgimenti possono risolvere gonfiore, dolore, prurito anche in pochi giorni.
Quali farmaci devi evitare?
Evita forti e potenti lassativi che sono irritanti e generano diarrea. Se ritieni che il problema sia la costipazione, per ammorbidire le feci, utilizza 1 0 2 cucchiai di olio di semi di lino, aloe vera o un succo di prugna.
Non usare analgesici a base di ibuprofene o aspirina, per ridurre il dolore delle emorroidi esterne. Questi farmaci favoriscono il sanguinamento.
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