Anoressia nervosa sintomi e cure

L’anoressia nervosa è un disturbo psicologico caratterizzato dal rifiuto di mangiare. Nonostante i soggetti anoressici siano magri e deboli, possono arrivare al punto estremo di non mangiare per restare in vita. Colpisce soprattutto in adolescenza ma anche in donne a partire dai 40 anni di età.

Quasi la totalità dei soggetti anoressici è femminile, tuttavia esiste anche una anoressia nervosa maschile, che riporta aspetti psicologici simili a quelli di una donna. In Italia sono stimati circa 2 milioni di pazienti anoressici donne e poche centinaia di migliaia di uomini.

Tutti gli anoressici hanno il comune senso di fame ma imparano in fase iniziale del disturbo ad ignorarlo.

Anoressia nervosa sintomi:

Oltre ai visibili sintomi fisici di magrezza gli anoressici hanno una estrema paura di diventare grassi, di non essere capace di perdere peso. Hanno una ossessione per l’esercizio fisico ed una percezione negativa del proprio corpo, nutrendo spesso una profonda vergogna della propria condizione. Hanno spesso problemi di alcol e droga.

Gli anoressici smettono pertanto di mangiare, se mangiano, forzano il vomito o assumono lassativi dopo mangiato.

Molte donne anoressiche sono anche bulimiche. Per bulimia si intende il consumo di grandi quantità di cibo in breve tempo, seguito dal vomito indotto e dall’uso di diuretici e lassativi.

L’anoressia nervosa può portare ad estrema debolezza, confusione, cessazione delle mestruazioni, sudorazione, ulcere ed erosione dell’esofago, erosione dei denti per l’eccessivo vomito, disturbi del ritmo cardiaco e pressione arteriosa bassa.

Anche il corpo lentamente modifica la sua fisiologia: problemi alla tiroide, deficit di secrezione dell’ormone della crescita e variazioni ormonali, possono influenzare lo sviluppo.

Fatale può essere lo sbilanciamento elettrolitico che causa disidratazione, spasmi muscolari e alla fine l’arresto cardiaco. La perdita di potassio può essere un problema serio da gestire soprattutto se l’anoressico prende lassativi.

Anoressia nervosa le cause:

Sebbene l’anoressia nervosa è un problema psicologico, la comunità scientifica ritiene che sia anche legata alla depressione. La depressione in questi soggetti in fase di crescita può anche essere provocata da uno sbilanciamento dei nutrienti come la carenza di zinco.

Un altro aspetto importante che gli psicologi considerano tra le cause dell’anoressia nervosa è la difficile relazione madre-figlia. L’anoressica può sviluppare un senso di insicurezza e di inferiorità rispetto ai genitori.

Anoressia nervosa le cure:

Per la complessità del caso l’anoressia nervosa deve essere trattata dal medico e dallo psicologo, che attraverso la corretta diagnosi fornirà l’adeguato trattamento e supporto psicologico.

Tuttavia, siccome gli scompensi sono generati da una carenza di nutrienti alcuni integratori alimentari sono considerati molto importanti per ridurre i sintomi ed il rischio di complicazioni, nonché permettere il migliore sviluppo per l’adolescente. Le statistiche infatti ci dicono che la metà degli anoressici nervosi, può riportare problemi di salute per tutta la vita.

• Integratori di vitamine e minerali con betacarotene, carotenoidi, vitamina A, calcio, magnesio, potassio, selenio devono essere assunti ad alte dosi in quanto passano attraverso l’apparato gastrointestinale dell’anoressico rapidamente e sono mal assorbiti. Tra i prodotti sengaliamo il Multicentrum Donna o il Multicentrum uomo
• Integratori di zinco e rame sono importanti per aumentare l’appetito e migliorare il gusto. Compensano anche le carenze di questi due minerali.
• I probiotici in flaconcini possono essere bevuti per ripristinare la flora batterica persa per l’assunzione di lassativi e dal vomito.
• Gli integratori di aminoacidi sono importanti per sostituire le proteine, utili per la riparazione tissutale. Tra i prodotti segnaliamo Biotassina flaconcini e Nutrakos bevibile
• Gli integratori di 5htp triptofano possono essere assunti per combattere la depressione
• Gli integratori di vitamine del gruppo B, aiutano a prevenire l’anemia, il funzionamento del sistema nervoso e aumentano l’appetito.
• Gli integratori di vitamina C aiutano a rafforzare il sistema immunitario e alleviare lo stress delle ghiandole surrenali.

Questi rimedi sono considerati molto importati per la gestione del paziente anoressico e vanno tenuti in considerazione per la sua gestione insieme con il medico curante.

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