Un caffè e un cioccolatino. O un biscottino, un pezzo di torta. Qualcosa di dolce che segua la bevanda. Un classico che ha una motivazione scientifica. Appena messa nero su bianco da una ricerca condotta dalla statunitense Cornell university e pubblicata sulla rivista Journal of food science.
Confermando le proprietà stimolanti del caffè, lo studio ha notato che una delle conseguenze dell'assunzione è la voglia di dolce. Questo perché la caffeina è un potente antagonista dei recettori dell'adenosina: stimolandoli si produce l'effetto risveglio ma anche un'alterazione temporanea del gusto: il palato avverte di meno i sapori dolci e il soggetto sente il bisogno di consumare qualcosa con quel tipico gusto. L'esperimento, spiegano gli scienziati, ha dimostrato che la regola vale anche per il decaffeinato.