Attenzione alla carne di maiale cruda o poco cotta. E' proprio il consumo di questo alimento la causa più comune da infezione da epatite E nei Paesi dell'Unione europea. Si tratta di 21mila casi che negli ultimi dieci anni sono aumentati esponenzialmente. A rivelarlo è l'Efsa, l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare la quale ha raccomandato agli stati membri di intraprendere campagne di comunicazione per sensibilizzare i cittadini a questo problema: il primo conisglio, ovviamente, è quello di cuocere bene le carni suine.
In passato invece si credeva che la principale causa dell'epatite E fosse il bere acqua contaminata. Fra i sintomi dell'Epatite E vi sono anoressia, febbre, dolori addominali, vomito, nausea e diarrea anche se di solito è asintomatica. Tuttavia nei soggetti a rischio come gli immunodepressi può causare insufficienza epatica.