L'infermiere sbaglia codice: è omicidio colposo

calendar_month 14/11/2023 - di - Pubblicato in  News salute

L'infermiere sbaglia codice: è omicidio colposo

L'infermiere aveva sottovalutato il caso. Al paziente, con un infarto in corso, era stato assegnato un codice giallo da parte del personale sanitario dell'ambulanza che lo aveva soccorso. All'arrivo al pronto soccorso di un ospedale romano, invece, l’infermiere del triage aveva considerato l'uomo come ‘codice verde', un caso di minore gravità cioè. Un circostanza che assieme ad altre come la mancata considerazione della familiarità (il padre era già morto per infarto), ha influito sui tragici eventi successivi: dopo poco il paziente è deceduto per infarto. Per questo nelle scorse settimane la Corte di Cassazione (IV sezione penale, sentenza 10 aprile 2017, n. 18100) ha condannato l'infermiere.

La sentenza ha accertato che al pronto soccorso l'uomo non ha ricevuto cure per oltre due ore mentre aveva un infarto in corso. A nulla sono valse le difese dell'infermiere a proposito della lunga fila al pronto soccorso: La Cassazione infatti ha precisato che “le condizioni di sovraffollamento della struttura sanitaria, il giorno del fatto, non autorizzavano altrimenti la declassificazione del triage rispetto ai codici di priorità gialli, che afferiscono a patologie degne di particolare attenzione”.

 
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