Il magnesio alleato delle ossa degli anziani

calendar_month 14/11/2023 - di Boscia Club - Pubblicato in  Vitamine e minerali

Il magnesio alleato delle ossa degli anziani

Il magnesio, un minerale veramente prezioso. A confermarne l'importanza è una recente ricerca delle Università di Bristol e della Finlandia Orientale appena pubblicata sulla rivista European Journal of Epidemiology. Assieme ad una corretta integrazione di calcio e di vitamina D, gli integratori a base di magnesio potrebbero rivelarsi fondamentale per prevenire le fratture specialmente tra gli anziani.

Le proprietà del magnesio sono quelle di contribure a mantenere la normale funzionalità muscolare e nervosa, regolare il battito cardiaco, mantenere sano il sistema immunitario e rafforzare il tessuto osseo. Inoltre contribuisce alla regolazione dei livelli di glucosio nel sangue, normalizza la pressione sanguigna, è coinvolto nel metabolismo dell’energia e nella sintesi delle proteine. La carenza di magnesio è presente soprattutto negli anziani e nelle donne nel periodo premestruale. Bassi livelli di magnesio contribuiscono all’insorgenza di patologie quali: ipertensione, cardiopatie, calcoli, cancro, insonnia, dolori mestruali.

Adesso questo studio ha dimostrato i suoi effetti sulle fratture. Dalle analisi dei dati è emerso che dei 2.245 uomini di mezza età presi in esame per un periodo di 20 anni, quelli con più bassi livelli di magnesio nel sangue avevano un aumento del rischio di fratture, in particolare dell'anca. Invece il rischio di avere una frattura è risultato ridotto del 44% negli uomini con elevati livelli di magnesio. Il magnesio è contenuto in cibi come verdura a foglia verde, frutta a guscio, cacao, legumi e farine integrali. Ma questa assunzione potrebbe essere ostacolata nel caso di anziani che hanno difficoltà a mantenere un'alimentazione sana, così come per persone con disturbi intestinali o che assumono alcuni farmaci. Il magnesio si trova in gran quantità nei cibi integrali, invece, se ne trova molto poco nei cibi trattati. In questi casi assumere integratori potrebbe essere un modo efficace di compensare la carenza.