Longlife L-glutathione integratore 90 Compresse
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Glutatione per il fegato: lo dalle sostanze tossiche Il glutatione è un potente antiossidante già presente nei tessuti del nostro organismo. È uno dei più potenti antiossidanti prodotti dall’organismo agendo sui radicali liberi. Le fonti alimentari di glutatione... Leggi tutto
Il glutatione è un potente antiossidante già presente nei tessuti del nostro organismo. È uno dei più potenti antiossidanti prodotti dall’organismo agendo sui radicali liberi.
Le fonti alimentari di glutatione sono diversi vegetali tra cui arance, carote, melone rosso, le fragole, le patate, le pesche e gli spinaci. Dopo cottura esso però non risulta essere più presente.
Il glutatione è un ingrediente degli integratori o dei supplementi disponibili in commercio, ma può essere presente anche sotto forma di NAC (n-acetilcisteina) di cui ne è il precursore.
Il deficit di glutatione intracellulare lo si ritrova in diverse patologie croniche tra cui le epatopatie. A livello dei globuli rossi, la sua assenza determina precoce invecchiamento cellulare.
Il glutatione ha un ruolo fondamentale nei processi di disintossicazione e nella difesa di molte sostanze dannose e tossiche per il fegato. Esso si lega direttamente ai prodotti tossici formando composti idrosolubili eliminabili facilmente dal nostro organismo attraverso l’apparato urinario. Molte sostanze tossiche sono infatti liposolubili e pertanto possono concentrarsi nel fegato in caso di affaticamento epatico o di specifiche condizioni.
Possiede infatti le proprietà chelanti capaci anche di legare metalli pesanti quali piombo, cadmio, mercurio ed allumino, eliminandoli dall’organismo.
In caso di intossicazioni epatiche o di alterazioni epatiche i livelli di glutatione richiesti sono maggiori. La SAM (s-adenosilmetionina) è direttamente coinvolta nella determinazione dei livelli di glutatione.
Tra i prodotti a base di glutatione raccomandiamo: Biotad plus bustine e Siliglut capsule, Oximix 7+ Detox capsule, Epatonic Sciroppo.