Longlife Milk Digest 60 Capsule integratore di lattasi
€ 19,90
Integratori per l'intolleranza al lattosio: usali quando sei fuori casa ed in viaggio. Gli integratori per l’intolleranza al lattosio, possono essere acquistati in farmacia senza obbligo di ricetta medica e sono utili per contenere gli effetti secondari di una possibile ingestione... Leggi tutto
Gli integratori per l’intolleranza al lattosio, possono essere acquistati in farmacia senza obbligo di ricetta medica e sono utili per contenere gli effetti secondari di una possibile ingestione inconsapevole di lattosio.
Sono utili ad esempio quando si è fuori casa a pranzo o a cena, quando si viaggia all’estero o in qualsiasi momento di teme di poter venire in contatto con il lattosio sapendo di essere intolleranti.
I soggetti sono o diventano intolleranti al lattosio per il malfunzionamento dell’enzima lattasi, che non è in grado di scindere il lattosio, zucchero presente nel latte, nei latticini ed in tutti i prodotti derivati. L’enzima lattasi è presente sulla mucosa intestinale e lavoro per formare glucosio e galattosio dal lattosio.
I sintomi sono molto comuni e presenti in una percentuale molto ampia della popolazione italiana. Si presentano con dolori addominali, crampi alla pancia, pesantezza di stomaco, difficoltà digestive, meteorismo, eruzioni cutanee, diarrea che in genere si presenta dopo massimo un paio di ore dall’ingestione di alimenti contenenti lattosio.
La gravità dei sintomi deriva dal grado di funzionamento della lattasi, dalle quantità di lattosio ingerito, dall’ associazione con i carboidrati (sintomi più forti per aumento della velocità di svuotamento gastrico) o ai grassi ove i sintomi sono attenuati.
L’intolleranza al lattosio, può essere di origine genetica, può essere presente sia nel bambino dopo lo svezzamento che nell’adulto (manifestandosi in tarda età per il funzionamento ridotto della lattasi). Quest’ ultima può essere precoce, in una forma rara, dovuta alla assenza completa della lattasi dalla nascita.
Esiste poi l’intolleranza al lattosio acquisita, che deriva da altre patologie più o meno gravi come la colite, le enteriti, le infezioni intestinali, la celiachia, la sindrome dell’intestino irritabile, il morbo di Crohn. Può essere causata anche dal trattamento con farmaci, soprattutto nel medio lungo termine come ad esempio antibiotici e chemioterapici.
E’ presente principalmente nell’Europa meridionale e in Italia si stima che circa la metà della popolazione (uomini e donne) ne è affetta.
La diagnosi può essere fatta con test diagnostici di laboratorio o in commercio in farmacia come il Lactase DNA Test
Dopo la diagnosi la terapia comprende quanto più possibile l’esclusione dalla dieta per 6 mesi dei prodotti contenenti lattosio, in modo tale da consentire una normale funzionalità intestinale e la scomparsa dei sintomi. Solo dopo si potrà verificare con il medico specialista se l’intolleranza è genetica o acquisita.
I soggetti intolleranti al lattosio dovranno prestare attenzione alle etichette dei prodotti alimentari, dei farmaci, degli integratori alimentari, in quanto il lattosio viene spesso inserito come additivo, o come eccipiente ne vari prodotti.
Notate bene che il lattosio è presente in quantità maggiori nel latte ed i suoi derivati (come i formaggi), ma puo’ essere presente in alimenti a cui non si fa caso, come il pane, i dolci, gli insaccati, i biscotti, i gelati, la frutta in scatola, la pasta in casa, il caffè.
Tra gli integratori per l'intolleranza al lattosio: Silact fast compresse, Lactoint capsule, Lactease compresse, Lactase compresse