Integratori per le ossa ed articolazioni: riducono la degenerazione articolare
Prendersi cura del tuo sistema muscolo scheletrico, ti aiuterà a rimanere attivo e libero dai possibili dolori negli anni a venire. Se già oggi accusi dolori muscolari e alle ossa, hai a disposizione alcuni prodotti di auto medicazione, integratori alimentari, che possono aiutarti a migliorare la qualità di vita e la salute delle tue ossa e articolazioni nel lungo periodo.
Cosa contengono gli integratori per le ossa e articolazioni?
Gli integratori per le ossa e articolazioni contengono: Glucosamina, Condroitin solfato, Vitamina D, Calcio, collagene.
- La glucosammina è un precursore dei glicosaminoglicani, che sono i principali componenti della cartilagine articolare. Alla glucosamina sono associate proprietà ricostruttive della cartilagine trovando uso nella cura dell'artrite in dosaggi specifici e con il controllo medico
- Il condroitin solfato in condizioni fisiologiche, contribuisce alla elasticità della cartilagine e ne inibisce la degradazione da parte degli enzimi elastasi e ialuronidasi. L'associazione con glucosammina pertanto offre una funzione sinergica nel rallentare la progressione della patologia articolare
- La vitamina D migliora l’assorbimento del calcio ed aiuta le ossa divenire più forti. L’integrazione supplementare di vitamina D ha ridotto casi di degradazione ossea sia in patologie come l’osteoporosi sia in caso di carenze alimentari.
- Il Calcio è il più abbondante minerale nel nostro organismo. Il 99% è presente nelle ossa e nei denti . Sono riconosciute le proprietà nella prevenzione dell’osteoporosi anche nelle donne in pre-menopausa.
- L’Artiglio del diavolo o Arpagofito (Harpagophytum procumbens) è una pianta rampicante della famiglia delle Pedaliacee. E’ ampiamente studiato per le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche. Le ricerche cliniche e sperimentali evidenziano che tale azione è dovuta alla capacità di questo estratto di ridurre la sintesi di alcuni enzimi che favoriscono la produzione di sostanze, da parte dell’organismo, capaci di favorire l’infiammazione.