I rimedi naturali per insonnia ed ansia possono essere efficaci in molti casi
I problemi di sonno in Italia sono piuttosto comuni è colpiscono circa il 30% della popolazione. Sembrano esserne colpite più le donne che gli uomini.
Dormire bene ha un impatto positivo non solo sulla qualità di vita, ma anche sull’efficienza, sulla produttività e sull’umore di ciascuno.
Alcuni farmaci per la gestione delle alterazioni del sonno, su prescrizione medica, hanno anche una attività ansiolitica. Vengono infatti definiti calmanti o sonniferi, ma presentano molti effetti collaterali che incidono sulla qualità di vita del paziente.
È responsabilità del medico individuare la giusta terapia e valutare la necessita di somministrare i farmaci.
Per disturbi lievi e transitori, è possibile assumere integratori o fitoterapici, a base di erbe officinali.
Le erbe medicinali per insonnia e ansia sono:
- La passiflora ed in particolare le sue foglie, sono ricche di alcaloidi, flavonoidi, fitosteroli, acidi fenoli, cumarine. I flavonoidi hanno un’azione diretta sui centri nervosi del sonno e pertanto inducono e favoriscono il riposo a dosaggi specifici. La passiflora è anche utilizzata come sedativo e ansiolitico.
- Dai fiori e frutti del biancospino si ricavano dei flavonoidi. La vixetina, ha una attività sedativa e rilassante e risulta utile in pazienti con stati di ansia e agitazione. Viene utilizzato in mono terapia o in associazione anche per l’insonnia. Al biancospino di associano anche proprietà cardioprotettive e cardiotoniche. Pertanto viene utilizzato, su consiglio del medico, anche in casi di disturbi cardiaci associati a stati di tensione.
- La camomilla, un rimedio classico per favorire il riposo, ha un debole effetto calmante e sedativo, grazie alla presenza di flavonoidi (eupatuletina, quercimetrina). Viene anche utilizzato per le proprietà antispasmodiche, miorilassanti, in caso di cattiva digestione, colon irritabile, dolori mestruali.
- L’escolzia ed in particolare lo stelo ed il fiore contengono flavonoidi ed alcaloidi dalle proprietà sedative. Il fitocomplesso, la protopina è responsabile dell’azione ipnoinducente e pertanto viene utilizzata in caso di insonnia ma anche in caso di ansia e nervosismo.
- Dalle foglie e dai fiori di tiglio si estraggono, flavonoidi, cumarine e olii essenziali con una capacità di garantire una azione rilassante e sedativa. È utile sia per conciliare il sonno sia come calmante in adulti e bambini che somatizzano il nervosismo con problemi allo stomaco ed alla digestione.
- La valeriana invece è ricca di oli essenziali ed alcaloidi con proprietà sedative, rilassanti e ipnoinducenti. Riduce di fatto il tempo di addormentamento e viene adoperata in caso di insonnia, ma trova spazio anche nei casi di ansia.
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