Lattoferrina integratore: utile per rafforzare le difese immunitarie
Gli integratori di lattoferrina sono saliti alla ribalta recentemente a causa del covid. È in corso ancora oggi un dibattito scientifico sulla attività virale e antibatterica di questa proteina, che sembrerebbe avere una azione ostile contro i virus respiratori e una azione di controllo e regolazione dei linfociti o di sostanze responsabili di una infiammazione, durante una infezione.
Che cosa è la lattoferrina?
La lattoferrina chiama anche lattotransferrina è una glicoproteina con funzioni immunitarie e di trasporto del ferro, presente nel latte vaccino e nel colostro umano. Circola nel plasma insieme a globuli bianchi neutrofili.
La lattoferrina viene in contatto con i recettori, presenti a livello intestinale e su linfociti, monociti, macrofagi, neutrofili e piastrine.
Queste le concentrazioni di lattoferrina all’interno del corpo umano:
- Colostro: 5-7 mg / ml
- Latte di transizione: circa 3.7 mg / ml
- Latte maturo: 1-2 mg / ml
- Sangue: 0.02-1.5 µg / ml
A cosa serve la lattoferrina?
La lattoferrina è presente nel nostro organismo per modulare la disponibilità del ferro e l’attività immunitaria.
L’attività batteriostatica si spiega con la capacità di legare il ferro e pertanto interagendo con il metabolismo dell’ospite batterico, impedendone la moltiplicazione. Questo è stato dimostrato con molti batteri, tra cui l’escherichia coli o in caso di infezioni micotiche come la candida.
L’attività battericida invece è dovuta alla capacità di rompere alcune membrane cellulari di alcuni virus gram negativi.
La lattoferrina ha dimostrato di possedere anche attività antivirali: si lega ai glicosamminoglicani della membrana plasmatica, prevenendo l'ingresso del virus e bloccando l'infezione sul nascere; come accade in caso con Herpes Simplex, citomegalovirus e l'HIV.
Relazioni tra lattoferrina e Covid 19
È noto che i livelli di lattoferrina sono alti nei neonati, categoria di soggetti meno interessati all’infezione di Covid-19.
È stato inoltre riscontrato che i soggetti che riportavano una infiammazione più grave di Covid-19 avevano dei livelli di lattoferrina bassi.
Queste informazioni seppur veritiere sono dibattute in ambito scientifico, perché i neonati hanno meno recettori ACE2 a cui si lega il Covid-19 e non esistono dati clinici che mostrano correlazione tra somministrazione di lattoferrina e miglioramento del caso clinico in pazienti ammalati di coronavirus.
Lattoferrina in farmacia quali sono i migliori integratori?
I migliori integratori di lattoferrina in farmacia sono quelli che hanno un dosaggio di 200 mg. Secondo alcuni studi clinici l’azione della lattoferrina è osservabile anche a 40mg, pur tuttavia ulteriori approfondimenti sono in corso di opera.
I migliori integratori di lattoferrina sono associati a probiotici, alla vitamina D, alla Vitamina C e allo zinco, per potenziarne gli effetti sul sistema immunitario.
Tra gli integratori più venduti segnaliamo Resvis forte bustine dove la lattoferrina è associata ad altri ingredienti antiossidanti, Luxfluires lattoferrina bustine, Blf 100 gocce integratore di lattoferrina per bambini con età superiore ai 3 anni, Lattoferrina 200 Immuno Promopharma
Gli effetti collaterali della lattoferrina
Il consumo di lattoferrina, salvo in caso di ipersensibilità è generalmente sicuro e ben tollerato.
Interazioni e precauzioni di uso
- Alcune evidenze scientifiche mostrano che la lattoferrina può potenziare l'attività di farmaci antimicotici.
- L’uso è controindicato durante la fase di allattamento e gravidanza.
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