Ratania

Ratania: una pianta utile per le vene e per la diarrea La ratania, è chiamata anche ratania del Peru’ e porta il nome latino di Krameria Trianda ed appartiene alla famiglia delle Krameriaceae. Le radici di questa pianta contengono tannini catechici con proprietà astringenti, antinfiammatorie... Leggi tutto

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Weleda Collutorio Ratania Concentrato per il cavo orale 50ml

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Cemon Ratania Crema Gel 60ml per emorroidi e fragilità capillare

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Sarandrea Ratania tintura madre 60 ml

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Ratania: una pianta utile per le vene e per la diarrea

La ratania, è chiamata anche ratania del Peru’ e porta il nome latino di Krameria Trianda ed appartiene alla famiglia delle Krameriaceae. Le radici di questa pianta contengono tannini catechici con proprietà astringenti, antinfiammatorie e antimicrobiche.

Quali sono le indicazioni della Ratania?

La Ratania può essere applicata in preparazione topiche o anche assunta per problemi vascolari e soprattutto in caso di fragilità capillare, insufficienza venosa e emorroidi. Questo rappresenta l’uso più frequente. Le preparazioni topiche a base di ratania, come creme, gel e pomate possono essere usate in caso di emorroidi interne, esterne o anche varici. Spesso la ritroviamo anche in associazione ad altre erbe medicinale come l’ippocastano, il Rusco e il Meliloto.

L’uso orale viene anche raccomandato per calmare la diarrea e nel trattamento di coliti.

Anche i prodotti per l’igiene orale, per trattare gengiviti e stomatiti utilizzano la ratania per le sue proprietà astringenti. Se associata alla mirra offre una protezione delle mucose orali contro la chiemioterapia.

Anche preparati cosmetici doposole, associano alla ratania l’iperico per le sue proprietà lenitive o anche impiegata nei prodotti cosmetici abbronzanti, in quanto rafforza l’abbronzatura.

Come usare la ratania in fitoterapia?

  • Infuso: 2 grammi di radice in acqua bollente. Attendere 15 minuti prima di consumare
  • Decotto: 1,5 grammi di radice per tazza. Far bollire per 15 minuti
  • Polvere: da 1 a 4 grammi al giorno
  • Tintura madre: 30 gocce, diluite in acqua fino a 3 volte al giorno
  • Supposte: 1 grammo di estratto secco.

Quali sono le controindicazioni della Ratania?

Si consiglia di non superare durata di trattamento superiore alle 2 settimane. La presenza di tannini, nei preparati ad uso orale, può favorire l’insorgenza di problemi gastrici.

Tra i prodotti a base di Ratania consigliamo: Ratania crema gel Cemon e Weleda ratania collutorio.

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